Il mercato dei Veicoli Commerciali Leggeri (VCL) in Italia

I Veicoli Commerciali Leggeri (VCL) comprendono tutti quei mezzi con massa complessiva a pieno carico non superiore a 3.500 kg, utilizzati principalmente per il trasporto merci su brevi e medie distanze. Sono mezzi fondamentali per l’economia locale: ogni giorno, li si vedono circolare nei contri urbani e nelle aree industriali, impiegati per attività commerciali e servizi pubblici. Furgoni, van, pick-up e mezzi cassinati sono strumenti indispensabili per la logistica, specialmente in un contesto di crescente e-commerce e di mobilità urbana sostenibile.

Nel 2024, il mercato italiano dei VCL ha chiuso con 198.490 nuove immatricolazioni, registrando una crescita dello 0,9% rispetto all’anno precedente. Si tratta di un risultato positivo, che consolida la tenuta del comparto dopo la ripresa post-pandemica, anche se concentrato prevalentemente nei primi mesi dell’anno. Sul territorio italiano, a livello di marche, il 2024 conferma un mercato fortemente concentrato: le prime dieci coprono la maggior parte delle immatricolazioni. Ai primi tre posti si posizionano rispettivamente: FIAT, con 46.170 unità, FORD, in crescita del 22,1%, e RENAULT, che mantiene salda la terza posizione con 18.646 unità.

Ad oggi, il mercato italiano dei veicoli commerciali leggeri si conferma fortemente orientato al mondo delle imprese. La grande maggioranza dei mezzi viene difatti acquistata da aziende, rappresentanti oltre il 70% degli acquirenti. Tra le formule di acquisizione più diffuse, invece, si cita il noleggio a lungo termine, che copre più di un terzo del mercato. Tuttavia, al contempo, cresce il leasing destinato ai privati, segnale di un interesse crescente anche da parte di piccoli imprenditori o professionisti che scelgono questa modalità per accedere a veicoli nuovi.

Dal punto di vista geografico, la domanda dei VCL si concentra prevalentemente nelle regioni settentrionali. Il Nord rappresenta quasi due terzi del mercato: Nord-Est 34% e Nord-Ovest 30,2%. Tra le regioni più dinamiche spiccano Veneto, Lazio e Trentino-Alto-Adige.

Per quanto concerne le tipologie di veicoli più gettonati, i furgoni restano nettamente più diffusi, con quasi 148.000 unità immatricolate nel corso del 2024. Anche se il segmento ha registrato un lieve calo rispetto all’anno precedente, continua a rappresentare il cuore dell’offerta per chi lavora nei settori della logistica, dell’edilizia e dei servizi. In particolare, stanno guadagnando terreno i furgoni di medie e grandi dimensioni, grazie a n incremento significativo rispetto all’anno precedente.