Il mercato dei carrelli elevatori in Italia

Il carrello elevatore è un mezzo di movimentazione che consente di trasportare carichi pesanti da un luogo all’altro. I carrelli elevatori sono indispensabili in settori come la logistica, il settore alimentare e alcune industrie.

A livello europeo, la produzione di attrezzature per il sollevamento e la movimentazione è dominata dalla Germania, che rappresenta il 31% della produzione europea nel 2021, con l’Italia al secondo posto con il 17% della produzione europea e davanti alla Francia (2,1 miliardi di euro e 9,8% del totale). Si è assistito a una graduale concentrazione del tessuto industriale italiano, con il numero di aziende che operano nella produzione di carrelli elevatori che tende a diminuire, mentre negli ultimi anni si sono intensificate le fusioni e le acquisizioni.

Il mercato ha inizialmente risentito dell’inizio della crisi sanitaria e del rallentamento di molti settori di clientela. Le vendite di carrelli elevatori sono diminuite, con cali differenziati a seconda della tipologia dei carrelli. Le vendite di carelli da magazzino hanno dimostrato una migliore tenuta, con un calo di solo il 7% nel 2020, mentre hanno sofferto maggiormente i frontali elettrici (-17%) e i frontali termici (-19%).

La domanda è fortemente correlata alla popolazione delle regioni e all’importanza del tessuto industriale. La Lombardia è di gran lunga la regione leader con 11.766 vendite di carrelli elevatori nel 2020, seguita dal Veneto (6.323 unità) e dall’Emilia Romagna (6.195 unità).

Nel 2021 e 2022, tuttavia, le vendite hanno registrato una significativa ripresa, grazie alla ripartenza dell’attività industriale e delle esportazioni così come al rinnovo delle flotte di carrelli elevatori esistenti. La ripresa è stata particolarmente forte per i carrelli elettrici, sempre più apprezzati dagli acquirenti al punto da aver guadagnato quote di mercato negli ultimi cinque anni. Tuttavia, le pressioni inflazionistiche e la pressione sui margini aziendali nel 2023 potrebbero rallentare le vendite in questa categoria, dove i prezzi di acquisto sono più elevati.